LA MAGIA DEL PICCOLO POPOLO
Con l’espressione Piccolo popolo si intende l’insieme di tutte le creature
fantastiche dei boschi: fate, folletti, elfi, gnomi, driadi, fauni, ondine,
sifilidi, goblin, troll. Presenti in molteplici culture, soprattutto nelle
leggende nordiche, rappresenterebbero un mondo parallelo a quello degli umani,
suscettibile solo alla vista dei più fortunati.
Essi vivono in simbiosi con la natura, essendo parte
integrante di essa.
Molti hanno caratteristiche e fattezze umane, bassi
di statura ed evanescenti, di bellissimo o orrido aspetto, buoni o cattivi.
Gli gnomi,
ad esempio, sono esseri legati all’elemento Terra, di dimensione corporea molto
piccola, simili ad uomini in miniatura.
Nell’iconografia tradizionale vengono rappresentati con un cappello a
punta, con barba o baffi; vivono nelle caverne e hanno una vita molto longeva:
possono vivere centinaia di anni.
Le fate
sono creature dall’aspetto femminile e bellissimo, provviste di ali, dalle
pelle chiara e gli abiti colorati. Protettrici dei bambini, hanno però un
carattere molto volubile essendo permalose ed egocentriche.
I folletti sono
esseri piccoli e burloni. Spesso si divertono a schernire gli uomini con
scherzi e dispetti, in quanto molti di essi prediligono vivere all’interno delle
abitazioni umane mentre altri preferiscono abitare nelle tane dei boschi. Hanno
la capacità di rendersi invisibili e compaiono soprattutto di notte. Tra le
caratteristiche magiche che vengono loro attribuite v’è quella di predire il
futuro.
Le driadi
sono ninfe che vivono gli alberi, in parte piante e in parte umane, esse sono
esseri bellissimi di aspetto, che hanno la capacità di sedurre gli uomini.
Gli elfi
sono esseri sovrannaturali, presenti soprattutto nella mitologia e nel folklore
germanico, bellissimi di aspetto e dalla famosissima caratteristica delle
orecchie a punta. Possono vivere svariati secoli conservando, però, sempre un
aspetto giovanile. Abili suonatori, spesso si prendono gioco degli uomini: chi,
consapevolmente o meno, si ritrovasse a consumare cibo o bevande elfiche,
cadrebbe immediatamente in loro potere.
I goblin appartengono
al folklore francese, tarchiati e bassi, sono di indole cattiva, seminano il
panico tra gli umani. Brutti di aspetto e fetidi, sono esseri crudeli e
barbarizzati.
I fauni sono
creature appartenenti alla mitologia romana. Hanno le sembianze di umani ma le
corna e le zampe di capra. Simile al satiro della mitologia greca, il fauno
abita nei boschi ed è un abile suonatore del flauto di Pan.
I troll appartengono
alla mitologia scandinava, hanno un aspetto umanoide, dotati di un grosso naso, due occhi
spiritati, una coda pelosa, come peloso è il resto del loro corpo. Vivono nelle
caverne, sono abili nel rubare i neonati dalle culle e sostituirli con i changeling, esseri simili alle fate,
bellissimi e sani. I troll sono dotati di un carattere molto vulnerabile; di
base buoni ma all’occasione sanno assumere un atteggiamento violento e
spietato.
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